Sabato 17 ottobre 2015 - Basilica di San Nazaro, Milano

"AL DI QUA E AL DI LA DELLA MANICA"

Concerto inserito all'interno della rassegna NOEMA 2015, Ciclo di concerti di musica sacra del '900  e contemporanea


Difficile inquadrare storicamente il contributo fornito da Jehan-Ariste Alain alla cultura musicale occidentale. Difficle non tanto per un'eventuale criticità nascosta nel suo agire compositivo ma, sopratutto, per la natura molteplice e talvolta proteiforme delle sue creazioni sonore. In un mondo occidentale politicamente e culturalmente alla deriva, pronto ad essere fagocitato dall'americanismo più sfrenato, la musica di Alain ricercò la propria contemporaneità non nell'epigona imitazione degli spiriti avanguardisti allora imperanti ma, al contrario, nel tentativo di reinverdire l'arte compositiva della tradizione [...].


Virgo Vox, ensemble vocale

Le Cameriste Ambrosiane , quartetto d'archi

Alessia Marcotrigiano, flauto traverso

Mauro Longari, organo

 

 

Sabato 17 ottobre 2015 - Chiesa di Sant'Antonio Abate, Milano

MUSICA, NUTRIMENTO DELLO SPIRITO

Rassegna corale di musica sacra

Insieme con Touring Club Italiano nell'ambito di Aperti al Mondo / Expoincittà

 


 

 

26 settembre 2015 - Chiesa di Santa Francesca Romana, Milano

"CANTATE DOMINO CANTICUM NOVUM"

Una messa cattolica "à voix des femmes"

 

Certo, tra tutte le arti quella che di più ha beneficiato della prassi liturgica e della vita stessa della Chiesa è stata proprio la Musica, che ha potuto raggiungere solo in Occidente lo splendore che tutti ammiriamo!”


Le parole di Domenico Bartolucci, direttore perpetuo della Cappella Sistina dal 1956, introducono perfettamente un programma che traccia il proprio centro sull’esperienza più alta della liturgia cattolica, quella eucaristica della messa. Una delle antifone mariane più note e musicate nella musica occidentale, Salve Regina, e il Salmo 96 Cantate Domino canticum novum, che ispira l’intera serata, fanno dunque da cornice e via via scandiscono l’Ordinarium Missae del rito romano cattolico, proposto nella versione in polifonia a cappella di André Caplet. Alle cristalline voci femminili, al canto gregoriano, alle forme musicali ed esperimenti armonici del XX secolo spetta il compito di coniugare in un unico linguaggio il testo sacro e la sua ampia ma corretta esegesi. La ricerca è un elemento che ha caratterizzato tutta la produzione musicale del Novecento,
sotto tutti i profili possibili: il suono, le forme, il ritmo, la scansione del tempo, l’uso alternativo degli strumenti, del testo, dello stesso principio esecutivo. Questo tipo di ricerca è stato pur usato nel campo dell’arte sacra, ma la densità dei contenuti che già solo il testo biblico impone e la tradizione millenaria della cristianità nella sua interpretazione, hanno certamente imposto ai compositori binari robusti entro cui mettere alla prova le loro capacità di esegesi e mediazione artistica.

 

 

19 settembre 2015 - Oratorio di San Salvatore, Casorezzo (MI)

"LAUDEMUS VIRGINE"

L'eco gregoriana nella polifonia femminile


GIORNATE EUROPEE del PATRIMONIO 2015
Ministero per i Beni e le Attività Culturali e il Turismo

 

L’Oratorio di San Salvatore a Casorezzo è monumento di notevole interesse storico-artistico per le sue campagne decorative medievali e rinascimentali, in particolare per i resti di un ciclo di dipinti romanici, tra le più cospicue testimonianze di quella cultura figurativa in Lombardia. Selezionato per questo importante appuntamento dalla competente Soprintendenza alle Belle Arti e al Paesaggio della Lombardia occidentale, l'Oratorio di San Salvatore offre un’apertura straordinaria con visita guidata e concerto di musiche antiche eseguite dall'Ensemble Virgo Vox.

5 giugno 2015 - Chiesa di San Dionigi , Cassano d'Adda (BG)

"TEMPUS PER ANNUM"

Il tempo della liturgia nella devozione mariana

 

Tre frammenti di musica occidentale per voci pari: un repertorio che mostra le cristalline sfumature della voce femminile in ensemble, le sue possibilità di luce, di chiarezza, di impasto nelle opportunità date dalla polifonia.


Tre profili musicali nel tempo e nei luoghi: un ritorno alle origini che introduce ogni sezione, con i canti tardomedievali dei pellegrini di Montserrat, un breve excursus in quattro secoli di polifonia da Palestrina a Brahms e l’ampia varietà stilistica del ‘900 europeo nella testualità sacra dedicata a Maria mater Dei – dal centro tedesco al mediterraneo di Italia e Spagna, al nord inglese di Holst fino all’oriente ungherese contemporaneo.


Tre memorie dell’imprescindibile presenza mariana nella considerazione del repertorio sacro: nei momenti cruciali della vita del Cristo che segnano il Tempus della liturgia, nella devozione dei testi di preghiera, nell’ispirazione artistica dei compositori.


(leggi tutte le note di sala)

 

 

16 gennaio 2015 - Chiesa di San Pietro (zona nord), Treviglio (BG)

"Johann Kuhnau. MAGNIFICAT"

Prima esecuzione moderna in Italia.


ENSEMBLE MAGNIFICAT
con la partecipazione di VirgoVox Ensemble
diretto da Massimo Grechi
 
L’Ensemble ha rinnovato il sodalizio con Carlo Centemeri, che già li aveva coinvolti, nel 2009, nella prima esecuzione moderna dell’oratorio di Bassani “La tromba della Divina Misericordia”, progetto che ha riscontrato il plauso della critica internazionale.
Da questa collaborazione, nasce quest’anno l’ambizioso progetto dell’esecuzione del Magnificat di Johann Kuhnau, compositore che rappresentò un punto di riferimento nella Germania degli anni di formazione di Bach, del quale fu predecessore a Lipsia: è pertanto assolutamente logico pensare che, senza Kuhnau, non avremmo mai avuto l’opera di Bach.
 
Il progetto, ideato da Massimo Grechi, direttore dell’Ensemble Magnificat, e realizzato a quattro mani da Grechi e Centemeri, è durato oltre un anno e ha coinvolto istituzioni quali la Biblioteca Nazionale di Berlino e la Biblioteca Civica di Lipsia, dove sono conservate le partiture manoscritte.
Il brano, eseguito la prima volta nel 1729, è assolutamente grandioso, con un ricco organico che prevede la presenza di ben tre trombe naturali, timpani, oboi e archi, assieme al coro (a cinque voci, con la speciale partecipazione dell’ensemble vocale femminile VirgoVox) e quattro solisti vocali: anche quest’anno, Grechi e i coristi dell’Ensemble potranno avvalersi della collaborazione di artisti costantemente in forza ai principali gruppi italiani ed esteri, tra cui spiccano i nomi di Marco Bianchi (primo violino), Jonathan Pia (tromba naturale), Francesca Cassinari (soprano), Elena Carzaniga (contralto), Raffaele Giordani (tenore) e Renato Dolcini (baritono).
 
Il concerto ed il progetto verranno inoltre presentati nella conferenza stampa che si terrà lunedì 12 gennaio p.v. alle ore 10.00, presso il Comune di Treviglio (BG).