Alda Caiello

 

Alda Caiello è una delle maggiori interpreti nel panorama europeo contemporaneo per versatilità,

raffinatezza e capacità espressive. Diplomata in pianoforte e in canto al Conservatorio di Perugia, cantante prediletta da Berio per Folk Songs, ha cantato sotto la guida di direttori quali Berio stesso, Frans Brüggen, Myung-Whun Chung, Valery Gergiev, Arturo Tamayo, Gianandrea Noseda, Jonathan Webb, Peter Keuschnig, Massimo de Bernart, Donato Renzetti, Emilio Pomarico, Pascal Rophé, Waine Marshall, Stephen Ausbury, Peter Rundel, Lucas Vis, Christopher Franklin, Sandro Gorli, Renato Rivolta, Marcello Panni, Fabio Maestri, Marco Angius, e con registi del calibro di Daniele Abbado, Yoshi Oida, Giorgio Barberio Corsetti, Davide Livermoore, Michael Scheidl, Cristina Mazzavillani Muti, Stefano Poda, Ignacio García, Giorgio Pressburger, Cecilia Ligorio. E’ stata invitata dalle maggiori istituzioni musicali europee, tra cui il Teatro alla Scala di Milano, Concertgebouw di Amsterdam, Wigmore Hall di Londra, Fondazione Gulbenkian di Lisbona, Oji Hall di Tokyo, Auditorio Nacional di Madrid, Konzerthaus e Musikverein di Vienna, Salzburger Festspiele, Maggio Musicale Fiorentino, Teatro Carlo Felice di Genova, Festival di Musica Contemporanea di Barcelona, Festival d’Automne di Parigi, Festival Mozart de La Coruña, Festival Wien Modern, Festival Manca, Accademia Nazionale di Santa Cecilia di Roma, Teatro dell'Opera di Roma, Bologna Festival, Rotterdams Philharmonisch Orkest, Biennale di München, Festival MiTo Milano e Torino, Festival di Alicante, Ravenna Festival, Hamburg Symphoniker Musikfest. Nelle ultime stagioni è tornata con due diversi concerti al Musikverein di Vienna (Eine Florentisiche Tragoedie di Zemlinsky, lieder di Webern, Berg, Schoenberg) mentre con l’ORT si è presentata in concerto a Firenze e in Toscana con un programma dedicato a nuove composizioni di Marcello Panni. A Costanza ha cantato nuovamente con il Quartetto Prazak, e ha poi tenuto concerti al Teatro Goldoni di Livorno, Al Teatro Comunale di Bologna ha partecipato alla creazione de Il suono giallo di Alessandro Solbiati, direttore Angius. Nella stagione 2016-17 ha creato i Dialoghi della lontananza di Portera agli Amici della Musica Firenze con Sentieri Selvaggi, insieme alla prima italiana di Galgenlieder di Sofia Gubaidulina, Lo specchio magico, nuova opera di Fabio Vacchi al Maggio Fiorentino, ha tenuto concerti a Milano ( Teatro Litta, con Divertimento Ensemble) all’ Aquila, uno speciale concerto dedicato a Cathy Berberian alla Fondazione Sacher di Basilea e ha preso parte a Oltre la porta, opera di Carlo Boccadoro diretta dall’autore al Festival di Stresa. Inoltre ha cantato Passion selon Sade di Bussotti al Parco della Musica, con l’orchestra dell’Opera di Roma diretta da Marcello Panni. È poi tornata al Musikverein di Vienna per interpretare lieder di Berg e La dame de Montecarlo di Poulenc, in concerto al Verdi di Trieste, infine è stata interprete di Prometeo di Nono al Teatro Farnese di Parma e ospite al Festival Printemps Des Arts di Montecarlo. 

Nel 2021 ha cantato nell’opera Else di Federico Gardella, andata in scena in prima mondiale al Cantiere Internazionale d’Arte di Montepulciano e ripresa in autunno al festival Teatri Aperti di Reggio Emilia; è stata ospite dell’Accademia Filarmonica Romana per un concerto monografico dedicato al compositore Ivan Vandor, interpretando Un canto, opera postuma in prima esecuzione del compositore recentemente scomparso.

Petra Grassi 

 

E' uno dei più interessanti giovani direttori italiani e sloveni, premiata ai più prestigiosi concorsi internazionali. È direttore ospite del coro professionale Slovenian Philarmonic Choir di Ljubljana, è il direttore principale del coro semiprofessionale DEKOR Chamber choir di Ljubljana,  è co - direttore del Coro giovanile italiano, è fondatrice e direttrice musicale del gruppo vocale della Glasbena matica - VIKRA.  Si è brillantemente diplomata in pianoforte e didattica della musica presso il

Conservatorio statale "G. Tartini" di Trieste, dove ha studiato anche composizione. Si perfeziona anche all’Accademia di musica di Ljubljana in direzione e composizione. Si diploma con il massimo dei voti e la lode al biennio di direzione corale presso il Conservatorio statale "F. A. Bonporti" di Trento con L. Donati. Vanta premi a numerosi concorsi per direttori di coro in ambito nazionale e internazionale (Premio del coro come migliore direttore al World choral conducting competition 2019 Hong Kong- Cina, 1° premio concorso per direttori di coro Zvok moji rok, 2016- Ljubljana, 3° premio concorso internazionale per direttori di coro organizzato da European Choral Association, 2016- Torino, 1° premio concorso per direttori di coro Le mani in suono, 2015 – Arezzo).  Con il coro Vikra- gruppo vocale della Glasbena matica e il coro femminile Kraški slavček – Krasje ha ottenuto solo primi premi a concorsi corali nazionali ed internazionali, vincendo anche il premio come miglior direttore(Vittorio Veneto, Arezzo, Malcesine, Corovivo, Sozvočenja- Slo, Bad Ischl- Austria, Olomouc- Rep. Cieca,). Dal 2016 al 2020 è stata scelta come primo direttore del Coro giovanile del Friuli Venezia Giulia, con il quale ha tenuto concerti in prestigiosi ambiti concertistici . Dal 2017 è direttore artistico del coro semi- professionale da camera DEKOR con il quale ha vinto il 1. premio assoluto al concorso nazionale corale sloveno Naša pesem a Maribor, vincendo anche il premio come miglior direttore. Unica italiana e slovena nella storia è stata invitata a fare parte del gruppo di giovani direttori di TENSO, la rete europea di cori e direttori professionali. In questo circuito ha diretto l’Estonian Chamber choir in Belgio e il coro della Radio televisione di Zagabria- Croazia (2017) nell'ambito delle masterclass ad invito. Collabora in veste di direttore del coro con l'Associazione internazionale dell'operetta. È membro di giuria in concorsi internazionali per direttori di coro, concorsi per cori e per compositori. Insegna direzione di coro a Ljubljana e a Nova Gorica per JSKD- Slovenia e collabora con l'Accademia di musica di Ljubljana, ed è docente presso la scuola per direttori AERCO a Parma. Inoltre, ha ricevuto il prestigioso riconoscimento "Zlati znak- emblema d'oro" della JSKD (Ente ministeriale nazionale per la cultura corale) per meriti artistici nazionali ed internazionali nel campo della musica vocale. È stata invitata come docente e relatore a Utrecht  (luglio 2022) per un simposio europeo sulla musica corale " Leading voices". Suoi concerti sono stati registrati e trasmessi da EBU (broadcast europea, sezione musica classica), RADIO3, RTV (Radio e televisione nazionale slovena)- Radio ARS, RAI FVG. È docente di musica vocale d'insieme al Conservatorio statale di musica "L. Campani" di Mantova. 

 

Alessandro Solbiati

 

Nato a Busto Arsizio nel 1956, Alessandro Solbiati si è diplomato presso il Conservatorio di Milano in pianoforte  e in composizione (con Sandro Gorli), dopo aver frequentato per due anni la Facoltà di Fisica, studiando contemporaneamente con Franco Donatoni all'Accademia Chigiana di Siena dal '77 all'80.

Vincitore di vari concorsi nazionali e internazionali (tra cui il Concorso Rai-Paganini nel 1982), la sua musica è da allora regolarmente eseguita nei più importanti Festival europei, radiotrasmessa ed incisa per Stradivarius, Decca, EmaVinciRecords, Limen Music, Bis Records, Tactus etc.

Nell'aprile 2009 è stata messa in scena al Teatro Verdi di Trieste, nel corso della Stagione Lirica 2008-2009, la sua prima opera, Il carro e i canti, dalla tragedia breve di Puskȋn Il festino in tempo di peste. Nel settembre 2011 viene eseguita con la direzione di Gianandrea Noseda la sua seconda opera, Leggenda, dalla dostoevskijana Leggenda del Grande Inquisitore, commissione del Teatro Regio di Torino per la Stagione Lirica 2010-2011.

Una terza Il suono giallo, da Kandinskij è andata in scena nel giugno 2015 presso il Teatro Comunale di Bologna con la direzione di Marco Angius ed ha ricevuto nell'aprile 2016 il Premio Abbiati della Critica Musicale come miglior novità in Italia per il 2015.

Nel 2002 pubblica per il Teatro Comunale di Monfalcone un Quaderno di Cultura Contemporanea intitolato Ah, lei fa il compositore? E che genere di musica scrive?, quattro saggi di riflessioni sul comporre, di analisi e di illustrazione dettagliata delle proprie tecniche compositive; nel 2021, in collaborazione con Andrea Monarda, pubblica per Sonitus Nella mente del compositore, un’ampia biografia corredata da vari saggi analitici, tra cui uno di Ivanka Stoianova sull’opera Il suono giallo.

Dal 1995 è docente di Fuga e Composizione presso il Conservatorio “G.Verdi” di Milano, dopo esserlo stato per la medesima materia al Conservatorio di Bologna tra il 1982 e il 1994.

Dal 2007 tiene il corso estivo di composizione per il Campus Internazionale della Musica di Latina presso il Castello di Sermoneta e dal 2011 insegna Composizione anche al Conservatoire "F.Poulenc" di Tours. Molte le sue masterclass (Peter Eotvos Foundation di Budapest, Centre Acanthes, Conservatori di Parigi, Lyon, Mexico City, Sydney, Berkeley University, Università di Teheran etc.).

Dal 2013 Radiotre ha registrato e trasmesso più di 160 delle sue Lezioni di musica.

Pubblica per la Casa Editrice Suvini Zerboni di Milano.