Valentina Coladonato

 

Soprano, laureata in Lingue e diplomata in Canto con lode, si perfeziona con D. Martorella, C. Desderi, E. Wiens, P. Venturi, R. Scotto, R. Resnik.

Vince concorsi e premi di critica, pubblico e giuria, svolge attività di repertorio sacro e profano dal periodo barocco a quello contemporaneo, cantando ruoli principali in opera e concerti.

 Ha cantato con gruppi quali La Venexiana, Accademia Bizantina, Stagione Armonica, Accademia del Santo Spirito, Accademia barocca Hermans, Ensemble Européen W. Byrd e per la prassi contemporanea con gli ensembles FontanaMix, Sentieri Selvaggi, Algoritmo Musikfabrik, Quartetto Prometeo, Alter Ego, Ex Novo, OFT; ha eseguito Prime assolute e interpretato compositori come Berio, Corghi, Sciarrino, Fedele. Per la musica contemporanea è la voce di riferimento del Syntax Ensemble e del FontanaMix Ensemble.

 Si è esibita presso Teatro alla Scala di Milano, Opéra National de Paris, Salzburger Festspiele, Musikverein Vienna, Concertgebow Amsterdam, De Singel Antwerpen, Festival delle Fiandre, Filarmonica S. Pietroburgo, Southbank Centre Londra, Frick Collection New York, Cité de la Musique di Parigi, Radio France, Philharmonie Köln, Radio WDR, George Enescu Festival, Teatro Manzoni di Bologna, Dal Verme di Milano, Ponchielli di Cremona, Massimo di Palermo, Ravenna Festival, Festival Pergolesi Spontini, MiTo, RAI di Torino, Radio3 RAI, Sala Sinopoli a Roma, La Biennale di Venezia, Quirinale, e in America e Asia.

Ha lavorato coi registi Abbado, Scaparro, Lievi, Znaniecki, Graham, Micheli, Pacini, Pizzech, Villalobos; e diretta da R. Muti, R. Abbado, D. Robertson, L. Shambadal, P. Eötvos, J. Axelrod, M. Tabachnik, P. Rundel, M. Panni, C. Scimone, M. Caldi, T. Ceccherini, F.M. Bressan.

Ha incido per Decca, Glossa, Brilliant Classics (tra i quali Shakespeare Sonnets and Duets, Mario Castelnuovo Tedesco, 2017; Poulenc et ses poètes, 2019). Radio3 RAI trasmette suoi concerti.

Vittorio Zago

 

Dopo aver studiato con B. Bettinelli e A. Corghi si è diplomato in Composizione al conservatorio di Milano con il massimo dei voti; in seguito si è perfezionato al "Mozarteum" di Salisburgo con M. Kagel.

Si è affermato in diversi concorsi internazionali fra cui il premio “G. Petrassi” 1994 a Parma, “T. Takemitsu Award” 2000 e 2003 a Tokyo, “Camillo Togni” 2002 a Brescia, “V. Bucchi” 1997 e 2000 a Roma, “E. Hurlimann” 1994 a Ginevra, “Brandenburger Symphony Prize” 2006, “Romantico Bach” 2015 presso La Verdi a Milano.

Ha ricevuto commissioni da enti quali e festival quali il la Biennale di Venezia (2011 e 2016), l’ORT (Orchestra Regionale Toscana) per il Festival Play IT a Firenze, mentre il Festival Milano Musica 2012 gli ha commissionato un quartetto d'archi con elettronica, eseguita dalla formazione RepertorioZero (Leone d'Argento alla Biennale di Venezia 2011).

È stato compositore in residence, per due anni consecutivi (2014 e 2015), presso il Teatro di Brandenburg in Germania, all’interno delle quali sono state commissionate le composizioni Saxsingspiel per quartetto di sax e Tropfen per orchestra.

Nel dicembre 2018 è risultato vincitore del bando SIAE “Classici di oggi per la musica contemporanea” a seguito del quale ha ricevuto la commissione per una nuova composizione sinfonica dall’Orchestra laVerdi di Milano.

Sue musiche, presenti presso alcune prestigiose società concertistiche (Società del Quartetto di Milano, Teatro Regio di Parma, Maggio Musicale Fiorentino, Bachzaal di Amsterdam, Fondation P.Hindemith di Blonay (CH), Festival “Pianissimo 2000” di Sofia, Time of Music Festival di Viitasaari (FIN), Lippes Concert Hall di Buffalo (New York), Tokyo Opera City, Kumho Art Hall di Seul, Singapore Airlines Theatre), sono state trasmesse dalle Radio Nazionali Olandese, Spagnola, Bulgara, Giapponese, dalla Radio della Suisse Romande e dal Terzo canale della RAI, e pubblicate dalle case editrici Ricordi e Rugginenti di Milano e Bèrben di Ancona.

Come voce recitante si è esibito al Teatro Carlo Felice di Genova nella Ode to Napoleon Bonaparte di A. Schoenberg, con il quartetto d’archi Prometeo e A. Pestalozza al pianoforte.

Nel 2004 la casa editrice "O barra O" di Milano ha pubblicato il libro "Le giornate di un compositore" in cui il compositore si concentra sul rapporto tra l'essenza del discorso musicale e l'esistenza da cui scaturisce, narrando e approfondendo la personale evoluzione del pensare la musica.

Già docente di Composizione presso il Conservatorio di Musica "G. Verdi" di Como, ne è l’attuale Direttore.

È laureato in giurisprudenza presso l’Università Cattolica di Milano.

 

Caterina Centofante

 

Nata a Bolzano, diplomata in pianoforte, composizione e direzione d’orchestra presso i conservatori di Trento e di Milano ha studiato con i Maestri A. Solbiati e D. Agiman; si è perfezionata in direzione d’orchestra presso l’Accademia Chigiana di Siena, I Pomeriggi Musicali di Milano, Musicarivafestival, Florence Synfonietta, London Classical Soloists, Berliner Masterclass, e presso l’Università di Stoccarda.

 

Ha tenuto concerti alla guida de I Pomeriggi Musicali di Milano, Stuttgarter Philharmoniker, Orchestra Regionale della Toscana, Orchestra Haydn di Trento e Bolzano, Orchestra di Padova e del Veneto, Orchestra Sinfonica di Matera, Accademia del Maggio Fiorentino, The London Classical Solists, Junge Philharmonie Salzburg, Teatro Koreja di Lecce, Orchestra Filarmonia Veneta, Florence Symphonietta, e altre formazioni.

Dal 2006 al 2011 è stata direttore principale dell’Orchestra da camera di Esslingen (Germania). Ha collaborato nella produzione “Buffa Opera” del Piccolo Teatro di Milano come assistente del M° L. Francesconi. E’ stata correpetitore in diversi enti nazionali e internazionali (Staaatstheater Stuttgart, Opera and Ballet Theatre Tbilisi, Teatro Sociale di Como, As. Li. Co), ed è direttore artistico del festival Settimane Corali e della Corale Claudio Monteverdi di Cles.

Assistente del M° M. Angius per il festival Traiettorie e presso l’orchestra di Padova e del Veneto, dedica particolare attenzione al repertorio contemporaneo, collaborando con prestigiosi gruppi quali Neue Vocalsolisten, Ascolta, gelberklang cross.art (Stuttgart), Thürmchen (Köln), ensmble Prometeo ed è direttore di Blumine Ensemble (Bologna). Ha eseguito numerose prime esecuzioni assolute sia in Italia che all’estero, in importanti istituzioni come Staatstheater Köln e lo Studio di Musica Elettronica di Basilea; nel 2017 ha diretto l’opera “Katër I Radës” di A. Skurtaj che ha aperto la Biennale Europea Giovani Artisti presso il Teatro Kismet di Bari. Nello stesso anno è stata chiamata a dirigere nella produzione del Teatro Regio di Parma “Prometeo, tragedia dell’ascolto” di L. Nono. All’attività artistica affianca quella didattica, presso l’Università di Stoccarda, l’Università di Hannover e attualmente presso il Conservatorio di Trieste.